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La morte vera è la separazione da Dio e questa è intollerabile; la morte vera è la non fede, la non speranza, il non amore.
Solo un fumo torbido è il sogno della morte, e il fuoco della vita sotto vi arde.
Un bel morir tutta la vita honora.
Una donna stende il bucato nel silenzio. La morte è senza vento.
Veder la china, il baratro profondo, la via senza ritorno, ultima via... Triste non è il tramonto, amica mia, triste è dover assistere al tramonto!.
Ognuno di noi parte da una fondamentale certezza: la morte, ma deve approdare ad una altrettanto valida certezza; la vita. Sono questi il NERO ed il BIANCO della nostra esistenza.
Sin dal giorno della mia nascita, la mia morte ha iniziato il suo cammino. Sta camminando verso di me, senza fretta.
Per quanto bella sia stata la commedia in tutto il resto, l'ultimo atto è sempre sanguinoso. Alla fine, con una vanga si getta della terra sulla testa. Ed ecco fatto, per sempre.
La morte risolve tutti i problemi: niente uomini, niente problemi.
Non disprezzare la morte ma accoglila di buon grado perché anch'essa è un ente tra quelli che natura vuole.
La nostra vita scaturisce dalla morte degli altri.
La morte verrà all'improvviso avrà le tue labbra e i tuoi occhi ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco.
Solo da morti, scrittore e asino, trovano la loro glorificazione.
E così morire è bere dal fiume del silenzio, è scalare la cima del monte, significa stare nudi nel vento e sciogliersi al sole.
La morte, il più atroce di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi.
Chi ben condusse sua vita male sopporterà sua morte.
Gli uomini, fuggendo la morte, l'inseguono.
Se, come ci assicurano, è prevista la vita eterna, perché deve esserci la morte?
Poi c'hai del sangue mio sete si ardente, E perchi'io mora, o Morte acerba e ria, Sei mossa per ferir la donna mia, Col velenoso stral fiero e pungente.
Se la morte è il fine necessario della vita, tutta la saggezza consiste nell'affrettarne il conseguimento.