La morte risolve tutti i problemi: niente uomini, niente problemi.
La morte risolve tutti i problemi.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
L'antisemitismo è la più pericolosa sopravvivenza del cannibalismo.
So che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia. Ma il vento della storia la disperderà senza pietà.
Una singola morte è una tragedia, un milione di morti è una statistica.
Quando Morte tra noi disciolse il nodo, Che prima avvinse il Ciel, Natura e Amore, Tolse agli occhi l' oggetto, il cibo al core, L' alme congiunse in più congiunto modo.
La morte è per tutti, la vita per pochi.
La vita è il carro di Dio e la morte è solo l'ombra della Sua frusta.
Alla stupida domanda "Perché io?" l'universo si prende a malapena il disturbo di replicare: perché no?
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
Quanto spesso gli uomini sono stati allegri poco prima di morire!
Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
Morire è una delle poche cose che si possono fare facilmente stando sdraiati.
Ricordiamo il vecchio adagio: si vis pacem, para bellum: se vuoi conservare la pace preparati alla guerra. Sarebbe ora di modificare questo adagio e di dire: si vis vitam, para mortem: se vuoi poter sopportare la vita, disponiti ad accettare la morte.
Quando un uomo muore, non viene strappato un capitolo dal libro, ma viene tradotto in una lingua migliore.