52 frasi, citazioni, aforismi
Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
Il peggio quando si invecchia è che si resta giovani.
Il più grande capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine.
Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.
Il mistero non esiste che nelle cose precise.
Il lusso è una virtù nobile, che non va confusa con il comfort.
Il bello ha l'aria facile, ed è proprio la cosa che il pubblico disprezza.
I poeti parlano una sola lingua, ma non si comprendono ugualmente fra di loro.
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
Ciò che il pubblico ti rimprovera, coltivalo: sei tu stesso.
Bisogna essere un uomo vivo e un artista postumo.
La scienza non serve che a verificare le scoperte dell'istinto.
Il tatto nell'audacia, è sapere fino a che punto ci si può spingere troppo avanti.
Una forza che porta un nome (fosse anche il fulmine) è già una forza indebolita.
Dobbiamo credere nella fortuna. Altrimenti come potremmo spiegare il successo di chi non ci piace?
Tutti a Parigi vorrebbero essere attori e nessuno spettatore.
Come artista, un uomo non può avere casa in Europa tranne che a Parigi.
Questi ragazzi terribili si rimpinzano di disordine, di una appiccicosa macedonia di sensazioni.
L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.