Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Un capolavoro è una battaglia vinta contro la morte.
La scienza non serve che a verificare le scoperte dell'istinto.
Una forza che porta un nome (fosse anche il fulmine) è già una forza indebolita.
Questi ragazzi terribili si rimpinzano di disordine, di una appiccicosa macedonia di sensazioni.
Il peggio quando si invecchia è che si resta giovani.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Di rado il pubblico perdona due volte.
Anche se girassi un film su Cenerentola, il pubblico cercherebbe qualche cadavere nella carrozza.
Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.
Il miglior pubblico che io abbia mai avuto non faceva il minimo rumore alla fine del mio spettacolo.
Il pubblico è meravigliosamente tollerante. Perdona tutto fuorché il genio.
Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.
Il pubblico rispetto al genio è un orologio che ritarda.
Il pubblico è il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di se stesso.
Non esiste animale più meschino, stupido codardo, miserabile, egoista, malevolo, invidioso, ingrato del Pubblico. È il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di sé stesso.