I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.— Jean Cocteau
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.
L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.
Lo stile è un modo semplice per dire cose complicate.
Un capolavoro è una partita a scacchi vinta con scacco matto.
Una forza che porta un nome (fosse anche il fulmine) è già una forza indebolita.
Critico. Persona che si vanta di essere incontentabile perché nessuno si sforza di compiacerla.
Che sciocca occupazione quella d'impedirci di provare un piacere o farci arrossire di quello che abbiamo provato! È l'occupazione del critico.
La scomparsa del senso critico costituisce una seria minaccia per la preservazione della nostra società. Rende facile ai ciarlatani imbrogliare la gente.
Il critico ci mostrerà sempre l'opera d'arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d'arte sono cose vive sono, infatti, le sole cose vive.
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
Un critico può recensire soltanto il libro che ha letto, non quello che lo scrittore ha scritto.
Il critico pretende d'insegnare all'artista quel che lui non imparerà mai.
Le critiche che rivolgiamo alle persone amate ce le allontanano sempre un pò. Non bisogna toccare gli idoli; la doratura può restarci sulle dita.
Quando ti viene voglia di criticare qualcuno, ricordati che non tutti a questo mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu.