La scienza non serve che a verificare le scoperte dell'istinto.
Il peggio quando si invecchia è che si resta giovani.
Ci sono tre misteri che non sono mai riuscito a capire: il flusso e il riflusso delle maree, il regime politico delle api e la logica femminile.
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
La morte non è che un'abolizione dello spazio e del tempo. Questo è anche il fine del cinema.
Dobbiamo credere nella fortuna. Se no come potremmo spiegare il successo di chi non ci piace?
La creatività è un istinto, una necessità e la nevrosi è un blocco di tale istinto.
La parte logica della nostra mente, quella «superiore», che ci distingue dagli animali, può prevalere sul nostro istinto animale che esige ricompense immediate.
Non c'è istinto pari a quello del cuore.
Diffidate dei primi impulsi: sono quasi sempre buoni.
Confida nel tuo istinto. Esso si basa solitamente su fatti archiviati appena sotto il livello della consapevolezza.
Confida nel tuo istinto. Meglio sbagliare in proprio che per conto di qualcun altro.
Quello che cerco non è né la realtà né l'irrealtà, ma l'inconscio, il mistero dell'istinto nella razza umana.
L'uomo primordiale stava meglio perché ignorava qualsiasi restrizione pulsionale. In compenso la sua sicurezza di godere a lungo di tale felicità era molto esigua. L'uomo civile ha barattato una parte della sua felicità per un po' di sicurezza.
Istinto e ragione; marchi di due nature.
Prima veniva l'azione. Credere al proprio istinto, e poi passare al giudizio razionale.