Il più grande capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine.— Jean Cocteau
Il più grande capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine.
Quel che il pubblico ti rimprovera, coltivalo, è il tuo io.
Il lusso è una virtù nobile, che non va confusa con il comfort.
Un'artista originale è incapace di copiare. Così deve solo copiare per essere originale.
Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Come artista, un uomo non può avere casa in Europa tranne che a Parigi.
La falsa letteratura è peggiore assai dell'ignoranza. Meglio è non si muover di luogo che far cammino e aver smarrito la via.
Malgrado tutto, i letterati rimangono persone di qualità intellettuale, e ignorare certi libri, certe peculiarità della scienza letteraria, resterà sempre, quand'anche si tratti di un uomo di genio, un segno di rozzezza intellettuale.
La letteratura, come la nobiltà, è nel sangue.
Il buono finisce bene e il cattivo male. Questa è la letteratura.
La canzone d'autore è una cosa sperimentale che tenta di nobilitare la letteratura nella canzone.
Facciamo coraggiosamente il «brutto» in letteratura, e uccidiamo dovunque la solennità.
La letteratura è una difesa contro le offese della vita.
L'illusione dell' arte è far credere che la letteratura sia rappresentazione della vita ma in realtà accade l'opposto.
Letteratura. Quando getta via la propria anima trova il proprio destino.
Quella letteraria è l'unica professione in cui nessuno ti considera ridicolo se non guadagni del denaro.