186 frasi, citazioni, aforismi
Ci sono, tra noi, dei ciechi, dei guerci, degli strabici, dei presbiti, dei miopi, uomini dalla vista acuta o confusa, o debole o instancabile. Tutto questo è un'immagine abbastanza fedele del nostro intelletto.
Ci sono molti galantuomini che darebbero fuoco a una casa se non avessero altro modo per cuocersi la cena.
Chi perdona al delitto ne diventa complice.
Amicizia è comunione delle anime.
Dichiariamolo apertamente noi che non siamo preti e che non li temiamo: la culla della Chiesa nascente è circondata solo da imposture. È una sequela ininterrotta di libri assurdi sotto nomi supposti.
La chiesa cattolica è "Una setta assurda, sanguinaria, sorretta da carnefici e circondata da roghi".
La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne.
Non si è perduto niente quando ci resta l'onore.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.
La storia non è che il quadro dei delitti e delle disgrazie.
Una burla che i vivi giuocano ai morti.
Il fanatismo sta alla superstizione come il delirio alla febbre.
Solo gli operai sanno quanto vale il tempo; se lo fanno sempre pagare.
"Che cos'è l'ottimismo" diceva Cacambo ? "Ahime!" disse Candido "è la smania di sostenere che si tutto va bene quando si sta male".
Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre.
Sezioniamo mosche - disse lo scienziato - misuriamo meridiani, accumuliamo cifre; e siamo d'accordo su due o tre argomenti che comprendiamo, ma discutiamo su due o tre mila che non comprendiamo per nulla.
La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.
Tutti gli stili sono buoni, tranne lo stile noioso.
Deve essere molto ignorante perché risponde ad ogni domanda che gli fatta.
Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l'ha sempre confusa.