La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.— Voltaire
La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.
La vera caratteristica della libertà è l'indipendenza, mantenuta con la forza.
La chiesa cattolica è "Una setta assurda, sanguinaria, sorretta da carnefici e circondata da roghi".
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
Io ho paura di tutto, la subisco, sono il meno indicato a parlarne. Però so che non esiste una paura senza aggettivi, si ha paura sempre di qualcosa.
La mia più grande paura è di non essere capito.
La paura è un meccanismo di difesa che ci permette di avere coscienza di un pericolo e quindi di mettere in atto risposte per evitarne le conseguenze.
Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.
È il timore incessante della paura, la paura della paura che modella il viso dell'uomo coraggioso.
La paura ci impedisce di vedere e di cogliere le occasioni di salvezza che ancora ci restano e che sono spesso a portata di mano.
Non dobbiamo aver paura che della paura.
La paura è la cosa di cui bisogna aver più paura.
La paura è uno strano terreno. Vi cresce soprattutto il grano dell'obbedienza, in file facili da sarchiare. Ma talvolta vi crescono le patate della sfida, che si sviluppano sottoterra.
Chi ha paura non fa che sentir rumori.