Chi perdona al delitto ne diventa complice.
Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura.
Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l'esperienza.
Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.
Soltanto i deboli commettono crimini: chi è potente e chi è felice non ne ha bisogno.
Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.
Dio è stato complice di Hitler, e il Papa gli teneva il sacco.