73 frasi, citazioni, aforismi
La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
Quanto più solo, tanto più potente.
Quando conferiamo al comune un senso più elevato, all'ordinario un aspetto misterioso, al noto la dignità dell'ignoto, al finito un'apparenza infinita allora io lo romanticizzo.
Il senso per la poesia ha molto in comune con il senso del misticismo... rappresenta l'irrappresentabile, vede l'invisibile, sente il non sensibile.
Per comprendere la natura, bisogna far sì che essa si sviluppi dentro di noi in tutta la sua interezza.
Interamente non ci comprenderemo mai, ma potremo assai più che comprenderci.
L'amore è il fine ultimo della storia dell'umanità, l'amen dell'universo.
L'uomo ha cominciato con l'istinto, e con questo finirà.
Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.
L'uomo è un sole, i sensi sono i suoi pianeti.
Strano che la vera e propria origine della crudeltà sia la voluttà.
Soltanto un artista può indovinare il senso della vita.
La medicina deve trasformarsi nell'arte di vivere.
Santi si può diventare soltanto attraverso la sventura; perciò i santi antichi si precipitavano da sé nella sventura.
La vita dell'uomo colto dovrebbe alternarsi fra musica e non musica, come fra sonno e veglia.
La vita è una malattia dello spirito, un agire appassionato.
Le malattie distinguono l'uomo dalle bestie e dalle piante. L'uomo è nato per soffrire.
Quanto più semplice la legge, tanto più difficile l'applicazione.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.