215 frasi, citazioni, aforismi
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.
La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto.
Il tramonto è un fenomeno intellettuale.
La vita è un male degno di essere vissuto.
Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi, un pozzo che fissa il cielo.
Felice è colui che dalla vita non esige più di quello che essa spontaneamente gli offre, facendosi guidare dall'istinto dei gatti, che cercano il sole quando c'è il sole e quando non c'è il sole, il caldo, dovunque esso sia.
Vivere è morire, perché non abbiamo un giorno in più nella nostra vita senza avere, al contempo, un giorno in meno.
Vivere è non pensare.
Tutto è noi, e noi siamo tutto; ma questo a cosa serve, se tutto è niente?
La mia anima è una misteriosa orchestra, non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.
L'amore è uno scampolo mortale di immortalità.
Tutto vale la pena se l'anima non è angusta.
Non il piacere, non la gloria, non il potere: la libertà, unicamente la libertà.
I viaggi sono i viaggiatori.
L'uomo non sa più degli altri animali; ne sa di meno. Essi sanno quello che devono sapere. Noi no.
Non apprezza la libertà chi non ha mai conosciuto la costrizione.
Non ci sono norme. Tutti gli uomini sono eccezioni a una regola che non esiste.
La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Non cantare più! Voglio il silenzio per dormire qualsiasi ricordo della voce udita incompresa che fu perduta perché l'ho udita.
La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita non basta.