Il tramonto è un fenomeno intellettuale.
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo.
Saggio è colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
Fare un'opera e, dopo averla fatta, riconoscere che è brutta, è una delle tragedie dell'anima. Soprattutto è grande quando si riconosce che quell'opera è la migliore che si potesse fare.
La vita è un male degno di essere vissuto.
L'unico comportamento degno di un uomo superiore è la persistenza tenace di un'attività che si riconosce inutile, l'abitudine a una disciplina sterile, l'uso fisso di norme del pensiero filosofico e metafisico che comprendiamo non essere di alcuna importanza.
Muore il giorno. In un gran ravvolgimento D'incendïate nuvole profonde, Il sol, come un perduto astro cruento, Nell'alto abisso traboccò dell'onde.
Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c'è qualcosa di sbagliato.
Uno spettacolo meraviglioso: il tramonto che fa il nido negli occhi dei bambini.
I tramonti sono decisamente fuori moda. Appartengono a un'epoca in cui l'ultima moda era Turner, per l'arte. Ammirarli denota provincialismo di carattere.
Un'idea è al tramonto, quando non trova più nessuno capace di difenderla anche a prezzo della vita.
Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E' un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c'è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti.
Il sole al tramonto sta afferrando una parte del treno.
Ho orrore dei tramonti, sono così romantici, così melodrammatici.
A quel tempo, cercavo i tramonti, i sobborghi e l'infelicità; ora cerco i mattini, il centro e la serenità.
Il sole tramonta a ovest, si inabissa nel Pacifico, e i suoi ultimi riflessi proiettano sulla candida pampa l'ombra del Patagonia Express che si allontana in senso contrario, verso l'Atlantico, là dove iniziano i giorni.