215 frasi, citazioni, aforismi
Il pensiero può essere elevato senza avere l'eleganza, ma, nella misura in cui non avrà eleganza, gli verrà meno la capacità di agire sugli altri. La forza senza la destrezza è una semplice massa.
I veri paesaggi sono quelli che noi stessi creiamo, perché così, quali loro dèi, li vediamo come veramente sono, cioè come sono stati creati.
I sogni ce l'hanno tutti: ciò che ci differenzia è l'intensità per raggiungerli o il destino che li raggiunge per noi.
Ho sempre rifiutato di essere compreso. Essere compreso significa prostituirsi. Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente con decenza e naturalezza.
La vita è quel che decidiamo di farne. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma quello che siamo.
L'uomo moderno se è infelice è pessimista.
Di quante complesse incomprensioni è fatta la comprensione che gli altri hanno di noi.
Cultura non è leggere molto, né sapere molto: è conoscere molto.
Nell'amore sessuale cerchiamo il nostro piacere ottenuto attraverso un corpo estraneo. Nell'amore che non è quello sessuale cerchiamo un nostro piacere ottenuto attraverso un'idea nostra. Perfino l'arte, nella quale si realizza la conoscenza di noi stessi, è una forma di ignoranza.
Amare è fraintendersi.
È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo. La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Amiamo la perfezione, perché non la possiamo avere; la rifiuteremmo, se ce l'avessimo. Il perfetto è il disumano, perché l'umano è imperfetto.
Viaggiare? Per viaggiare basta esistere. Passo di giorno in giorno come di stazione in stazione, nel treno del mio corpo, o nel mio destino, affacciato sulle strade e sulle piazze, sui gesti e sui volti, sempre uguali e sempre diversi come in fondo sono i paesaggi.
Viaggiare! Perdere paesi! Essere altro costantemente perché l'anima non abbia radici! Andare avanti, inseguire l'assenza di avere un fine e dell'ansia di raggiungerlo.
Perché per essere felici è necessario non saperlo?
La felicità è fuori dalla felicità. Non c'è felicità se non con consapevolezza. Ma la consapevolezza della felicità è infelice, perché sapersi felice è sapere che si sta attraversando la felicità e che si dovrà subito lasciarla. Sapere è uccidere, nella felicità come in tutto.
Vorrei vivere diverso in paesi lontani. Vorrei morire altro fra bandiere sconosciute.
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo.
Le persone sono come le vetrate colorate: brillano e scintillano quando fuori c'è il sole, ma al calar delle tenebre viene rivelata la loro vera bellezza solo se è accesa una luce dall'interno.
Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso.