162 frasi, citazioni, aforismi
Spesso la donna italiana è cuoca in salotto, puttana in cucina e signora a letto.
Un giovane, va incontro alla vita: cioè, è la vita che da dietro lo spinge.
Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi.
Una donna che fugge attira l'inseguitore, anzi lo crea.
Una volta credevo che il contrario di una verità fosse l'errore e il contrario di un errore fosse la verità. Oggi una verità può avere per contrario un'altra verità altrettanto valida, e l'errore un altro errore.
Vivere è diventato un esercizio burocratico.
Vivere a Roma è un modo di perdere la vita.
Fra trent'anni l'Italia sarà non come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la televisione.
Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta.
L'evo moderno è finito. Comincia il medioevo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.
Per gli italiani l'inferno è quel posto ove si sta con le donne nude e con i diavoli ci si mette d'accordo.
A vent'anni si tenta la poesia, a cinquanta si pensa che bisognava insistere.
L'uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto.
Sei stato condannato alla pena di vivere. La domanda di grazia, respinta.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Viaggiare è come tenere i rubinetti aperti e vedere il tempo che va via, sprecato, liquido, intrattenibile.
Dopo ogni viaggio, in cui mi sono illuso di interessarmi di qualcosa, di capire, di arricchirmi, mi accorgo che sono affondato di un altro centimetro nelle sabbie mobili. Non bisogna muoversi.
Capire la Cina non è soltanto impossibile, ma inutile.
Ci deve essere qualcosa di più noioso dei libri che si scrivono sulla Cina: la Cina stessa.
Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.