Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.
Un buon scrittore non precisa mai.
La satira ci rende fieri, come se ci riconoscesse uno stato civile artistico, un diploma che ci sollevi dalla mediocrità e dal grigiore delle parti secondarie.
Dopo ogni viaggio, in cui mi sono illuso di interessarmi di qualcosa, di capire, di arricchirmi, mi accorgo che sono affondato di un altro centimetro nelle sabbie mobili. Non bisogna muoversi.
Vivere è diventato un esercizio burocratico.
L'Italia è un paese dove sono accampati gli italiani.
Una tazza di caffè e una sigaretta, perché fare zazen? e da qualche parte c'è chi sta combattendo con spaventose carabine, le mani incrociate sul petto, le cinture appesantite dalle granate, in preda alla sete, alla fame, al terrore, alla pazzia.
Pancia vuota non sente ragioni.
Feconda una donna ogni volta che l'ami così sarai uomo di fede: poi la voglia svanisce e il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
La carenza mondiale di cibo che affligge ben cinquecento milioni di bambini potrebbe essere risolta al costo di un solo giorno di guerra.
Quando si ha la pancia vuota non ci si pone altro problema che quello della pancia vuota. È quando ci lasciamo alle spalle lo sfruttamento e la dura fatica che cominciamo davvero a porci domande sul destino dell'uomo e sulle ragioni della sua esistenza.
Piacere alle donne! È questo il desiderio che arde in quasi tutti. Essere con tutta la potenza del talento un uomo d'eccezione, ammirato, adulato, amato, in grado di cogliere quasi a suo piacere quei frutti di carne viva di cui siamo affamati.
La fame fa uscire il lupo dal bosco.
Per chi ignora l'appetito il primo morso della fame è al contempo una sofferenza e un'illuminazione.
Cane affamato non teme bastone.
Ho fame anch'io e non soltanto di te.