Sono offeso da come va il mondo dalla volgarità delle masse.
È un cretino illuminato da lampi di imbecillità.
A furia di leccare qualcosa sulla lingua rimane sempre.
Nelle recite a soggetto, che siano fatte per il regista o per lo psicanalista, non assistiamo né alla vittoria del poeta né a quella degli attori, ma forse alla sconfitta di tutti; e siccome la sconfitta ci piace, continuiamo.
E pensare che questa farsa durerà ancora miliardi d'anni, dicono.
I grandi amori si annunciano in modo preciso. Appena la vedi dici: chi è questa stronza?
Offendere la gente è facile, ma è difficile se non impossibile migliorarla.
Non si pesano sulla stessa bilancia le offese che si arrecano e quelle che si subiscono.
Un servigio al di sopra di ogni ricompensa, costringendo a troppa gratitudine, diventa quasi un'offesa.
Gli uomini grossolani che si sentono offesi, sogliono prendere l'offesa nel grado più alto possibile e ne narrano la causa con parole fortemente esagerate, solo per potersi saturare ben bene del sentimento di odio e di vendetta ormai destato.
Dire noi ed intendere io è una delle offese più raffinate.
Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano.
Fare molto rumore a proposito di un'offesa ricevuta, non diminuisce il dolore, ma aumenta la vergogna.
A viver tranquilli nella società degli uomini, bisogna astenersi non solo dall'offendere chi non ci offende, cosa ordinaria; ma eziandio, cosa rarissima, dal procurare che altri ci offenda.
Non voler offendere nessuno, non voler ledere nessuno può essere indice sia di un modo di pensare giusto, sia di un modo di pensare pavido.