Di rado il pubblico perdona due volte.
Non puoi dire di conoscere un uomo finché non hai diviso un'eredità con lui.
Non dire di conoscere a fondo un'altra persona finché non hai diviso con lei un'eredità.
Diffida dell'uomo a cui piace tutto, di quello che odia tutto e, ancora di più, di colui che è indifferente a tutto.
Se vuoi essere saggio, impara ad interrogare con ragionevolezza, ad ascoltare con attenzione, a rispondere con calma e a stare zitto quando non hai nulla da dire.
Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.
Il pubblico rispetto al genio è un orologio che ritarda.
Il pubblico è una bestia feroce: bisogna incatenarlo oppure fuggire.
Il pubblico non sa mai quello che vuole, ma solo ciò che non vuole.
Anche se girassi un film su Cenerentola, il pubblico cercherebbe qualche cadavere nella carrozza.
Il pubblico è meravigliosamente tollerante. Perdona tutto fuorché il genio.
Non esiste animale più meschino, stupido codardo, miserabile, egoista, malevolo, invidioso, ingrato del Pubblico. È il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di sé stesso.
Il miglior pubblico che io abbia mai avuto non faceva il minimo rumore alla fine del mio spettacolo.
Il pubblico è una vecchia. Lasciatela borbottare.
Il pubblico è il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di se stesso.