52 frasi, citazioni, aforismi
Se so che ho una cosa grave e so che esiste, non mi preoccupo, me ne occupo.
Le nostre malattie sono nuove, come nuovo è il nostro genere di vita.
A dire il vero, non è la morte, è la malattia quello che temo, l'immensa umiliazione legata al fatto di languire nei paraggi della morte.
Attorno agli ammalati bisogna essere allegri.
Quell'agente patogeno, mille volte più virulento di tutti i microbi, l'idea di essere malati.
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Non dobbiamo vergognarci della nostra malattia. Non è qualcosa da tenere nascosta. È, come dire, quella parte della nostra carta d'identità che ci fa rassomigliare di più A Gesù Cristo. È una tessera di riconoscimento incredibile, straordinaria.
I sani sono dei malati che si ignorano.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Malattia e solitudine sono affini. Alla minima malattia, l'uomo si sente ancora più solo di prima.
Nella malattia il dolore fine a se stesso non va mai accettato e va contrastato con qualsiasi mezzo. La malattia deve aumentare e non diminuire il rispetto per la libertà, l'autodeterminazione e la personalità dell'individuo.
Non fuggire i malati di malattie ripugnanti perché anche tu sei rivestito di carne.
Quando la malattia entra in una casa non si impossessa soltanto di un corpo, ma tesse tra i cuori un'oscura rete che seppellisce la speranza.
L'amore d'oggi è una malattia che entra nel sangue con il contatto; il resto è letteratura romantica del passato, è chiacchiera, è retorica; può essere tutt'al più contorno, ma non è il nocciolo.
Una malattia ne vale un'altra: i nomi fanno più paura della malattia. E le cure qualche volta sono peggio dei mali.
Se una infermità vi è nella mia mente essa non è abulia né impulsività, ma è l'eccesso di volontà.
Il malato è un veggente, nessuno possiede un'immagine del mondo più chiara della sua.
Il male è già mezzo guarito quando se n'è scoperta la causa.
Trarre dalla malattia, specialmente quando non è veramente tale, la maggior dolcezza possibile. Essa ne contiene molta.
Le malattie distinguono l'uomo dalle bestie e dalle piante. L'uomo è nato per soffrire.