Il malato è un veggente, nessuno possiede un'immagine del mondo più chiara della sua.

— Thomas Bernhard
1
Malattia

Altre frasi di Thomas Bernhard

La necessità di isolarsi per dedicarsi al proprio lavoro scientifico è la prima di tutte le necessità di un uomo di scienza.
— Thomas Bernhard
Chi è per lo sport ha le masse al suo fianco, chi è per la cultura ha le masse contro, e per questo tutti i governi sono sempre per lo sport e contro la cultura.
— Thomas Bernhard
Il malato è un veggente, nessuno possiede un'immagine del mondo più chiara della sua.
— Thomas Bernhard
Ogni uomo, a prescindere da quello che è e a prescindere totalmente da quello che fa, viene ricacciato continuamente in se stesso, ogni uomo è un incubo abbandonato soltanto a se stesso.
— Thomas Bernhard
Come il novanta per cento dell'umanità, vorrei sempre essere altrove, dove non sono, nel luogo dal quale sono or ora fuggito.
— Thomas Bernhard
Tutte le frasi di Thomas Bernhard

Altre citazioni sugli stessi argomenti

I sani sono dei malati che si ignorano.
— Jules Romains
Ci sono rimedi peggiori della malattia.
— Publilio Siro
La malattia è una convinzione ed io nacqui con quella convinzione.
— Italo Svevo
Non ci sono malattie, ci sono soltanto malati.
— Salvador de Madariaga y Rojo
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
— Pierre Corneille
Quell'agente patogeno, mille volte più virulento di tutti i microbi, l'idea di essere malati.
— Marcel Proust
Una malattia ne vale un'altra: i nomi fanno più paura della malattia. E le cure qualche volta sono peggio dei mali.
— Enrico Pea
Amavo molto i malati ed avrei valicato monti e valli, se mi avessero lasciato fare, per visitare un malato, non per curarlo, ma per amarlo.
— Marta Robin
Malattia e solitudine sono affini. Alla minima malattia, l'uomo si sente ancora più solo di prima.
— Otto Weininger
La malattia è un linguaggio comunicativo, non un ammasso anarchico di cellule impazzite. Succede che il nostro corpo non sia soddisfatto della vita che fa e si lamenta, tenti di opporsi, critica il cervello per le sue scelte.
— Paolo Crepet