A dire il vero, non è la morte, è la malattia quello che temo, l'immensa umiliazione legata al fatto di languire nei paraggi della morte.

Emil Cioran

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Malattia
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Altre frasi di Emil Cioran

Abbiamo perduto l'arte di suicidarci a sangue freddo.
— Emil Cioran
Quando si scorge la fine nel principio si va più in fretta del tempo. L'illuminazione, delusione folgorante, dispensa una certezza che trasforma il disingannato in liberato.
— Emil Cioran
La felicità spinge al suicidio quanto l'infelicità, anzi ancora di più perché amorfa, improbabile, esige uno sforzo di adattamento estenuante, mentre l'infelicità offre la sicurezza e il rigore del rito.
— Emil Cioran
Niente rende modesti, neppure la vista di un cadavere.
— Emil Cioran
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne."
— Emil Cioran
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Il malato è un veggente, nessuno possiede un'immagine del mondo più chiara della sua.
— Thomas Bernhard
In qualunque malattia è buon segno se il malato serba lucidità e appetito, cattivo segno se gli accade il contrario.
— Ippocrate
Se una infermità vi è nella mia mente essa non è abulia né impulsività, ma è l'eccesso di volontà.
— Carlo Maria Franzero
Se so che ho una cosa grave e so che esiste, non mi preoccupo, me ne occupo.
— Marco Pannella
Malattia e solitudine sono affini. Alla minima malattia, l'uomo si sente ancora più solo di prima.
— Otto Weininger
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
— Jostein Gaarder
Ci sono rimedi peggiori della malattia.
— Publilio Siro
Essere molto malati ed essere morti sono condizioni molto simili agli occhi della società.
— Charles Bukowski
Quell'agente patogeno, mille volte più virulento di tutti i microbi, l'idea di essere malati.
— Marcel Proust
Per malattia si deve intendere un intempestivo approssimarsi della vecchiaia, della bruttezza e dei giudizi pessimistici cose che sono in relazione fra loro.
— Friedrich Nietzsche