159 frasi, citazioni, aforismi
Esistono due motivi per leggere un libro: uno, perché vi piace, e l'altro, che potrete vantarvi di averlo letto.
Quando un libro è uscito è tempo, per l'autore, di rimorsi.
A volte capita a noi come ai libri: ci troviamo nel posto sbagliato.
La maggior parte dei libri attuali dà l'impressione di essere stata fatta in una giornata con dei libri letti il giorno avanti.
Un uomo deve subire molti castighi per scrivere un libro veramente divertente.
La cenere del passato ha la sua fenice, il libro.
I libri non sostituiscono la vita, ma neppure la vita sostituisce i libri.
Molti libri non richiedono di riflettere a chi li legge, e per una ragione molto semplice: essi non fecero tale richiesta a coloro chi li scrissero.
Se vuoi che qualcuno legga un libro, digli che è sopravvalutato.
La fraternità con i libri è forse la più alta forma di vita sociale.
Per quello che mi riguarda, se un libro è ben scritto, lo trovo sempre troppo corto.
La bellezza di un libro come oggetto non può prescindere dal suo contenuto. Non c'è infatti sopruso maggiore di un libro stupido rilegato lussuosamente.
Un libro fatto è un istante passato, un gradino che ci ha servito per portarci più in alto.
Un buon libro è quello che viene aperto con trepidazione e chiuso con profitto.
Pubblicare un libro è parlare a tavola davanti ai domestici.
Un libro non è soltanto, o non è sempre, un tempio delle idee o un'officina di musica e luce, è anche un luogo oscuro di sfoghi e di rimozioni, dove si combatte un duello senza pietà, con la sola scelta di guarire o morire.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
Certi libri già dopo tre righe mostrano un radiatore che fuma.
A leggere la quarta di copertina dei libri in commercio, sembrerebbe che in circolazione ci siano soltanto capolavori.
I libri vanno letti con la stessa cura e con la stessa riservatezza con cui sono stati scritti.