Se vuoi che qualcuno legga un libro, digli che è sopravvalutato.
L'istruzione rende il saggio un po' più saggio, ma rende il cretino molto più pericoloso.
Abbiate il coraggio di considerare le conseguenze silenziose quando sarete di fronte al prossimo filantropo dai rimedi facili.
Chiunque faccia previsioni sarà fragile rispetto agli errori di previsione.
Si diventa effettivamente vecchi quando si comincia a parlare della vecchiaia.
La scienza fornisce risultati sensazionali per mezzo di un processo orribilmente noioso.
Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; letti una volta, vi serviranno per il resto della vita.
Per quello che mi riguarda, se un libro è ben scritto, lo trovo sempre troppo corto.
I libri brutti sono come le donne brutte: non ci si può mica cavarne fuori molto.
A che serve un libro senza dialoghi né figure?
La scuola e l'università dovrebbero servire a far capire che nessun libro che parla d'un libro dice di più del libro in questione; invece fanno di tutto per far credere il contrario.
Si pubblicano libri con caratteri sempre più piccoli. Immagino la fine della letteratura: a poco a poco, senza che nessuno se ne accorga, i caratteri rimpiccioliranno fino a diventare completamente invisibili.
Per scrivere un libro nel terzo millennio ci vuole una smisurata superbia. Basta entrare in una biblioteca comunale e guardare le vetrine di un cartolaio per capire che il mondo non ha bisogno di un volume in più.
I migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio. Fanno compagnia senza essere invadenti. Danno moltissimo, senza chiedere nulla.
Un best-seller è la tomba dorata d'un talento mediocre.
I veri libri devono essere figli non della luce e delle chiacchere ma dell'oscurità e del silenzio.