Di ciò che possediamo niente è necessario.
Non c'è cosa che per noi comporti mali peggiori del conformarsi all'opinione pubblica, considerando migliore quello che è accolto da più largo consenso.
Una piccola somma data in prestito crea un debitore, una grossa crea un nemico.
La gloria è l'ombra della virtù: la seguirà anche contro il suo volere.
L'ozio senza il conforto delle lettere è morte e sepoltura di un uomo vivo.
C'è niente di più stolto del pensiero di quegli uomini, che si piccano di essere previdenti? Le loro occupazioni sono più laboriose: per poter vivere meglio, organizzano la vita a spese della vita.
Ciò che possiedi di buono, ascrivilo agli dèi, non a te.
Non dobbiamo possedere nulla che procuri un grande guadagno a chi voglia sottrarcelo.
Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è difficile che gli uomini ragionino secondo giustizia.
Colui che poco possiede è tanto meno posseduto.
Un uomo che non possiede che massime è come un ciclope il cui unico occhio è posto dietro al capo.
Chi può possedere in ispirito il mondo non si cura di possedere materialmente una minima parte di esso.
Chi più possiede, più debbe temere di non perdere.
L'uomo, quanto più possiede, tanto meno si possiede.
Il possesso disperde l'attrazione.