La funzione del linguaggio non è quella d'informare, ma di evocare.
La vita non pensa che a riposarsi il più possibile in attesa della morte. La vita pensa solo a morire.
Com'è abituale nell'evoluzione concreta delle cose, colui che ha trionfato e conquistato il godimento diviene completamente idiota, incapace d'altro che godere, mentre colui che ne è stato privato conserva la sua umanità.
Il reale è sempre al suo posto.
La realizzazione dell'amore perfetto non è frutto della natura ma della grazia.
L'inconscio è quel capitolo della mia storia che è segnato da un vuoto o occupato da una menzogna: è il capitolo censurato.
Il linguaggio opera interamente nell'ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
Non c'è linguaggio senza inganno.
Chi non perdona al linguaggio non perdona alla cosa.
Il limite del linguaggio si mostra nell'impossibilità di descrivere il fatto che corrisponde a una proposizione (che è la sua traduzione) senza appunto ripetere la proposizione.
Il linguaggio è la veste del pensiero.
Il linguaggio ha attaccato la muffa alle cose. L'epoca puzza già di frase fatta.
Il linguaggio è un impoverimento del pensiero.
Il linguaggio è la casa dell'essere e nella sua dimora abita l'uomo.
Il linguaggio umano sembra essere un fenomeno unico, senza analogie significative nel mondo animale.