Il linguaggio è la madre, non l'ancella del pensiero.
Ci sono dei precursori che imitano gli originali. Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Un aforisma non si può dettare su nessuna macchina da scrivere. Ci vorrebbe troppo tempo.
Chi ha il cuore vuoto, ha la bocca che trabocca.
Il giornalista è uno che, dopo, sapeva tutto prima.
Uno che sa scrivere aforismi non dovrebbe disperdersi a fare dei saggi.
Il linguaggio è l'armonia della mente umana; a un tempo contiene i trofei del passato e le armi per future conquiste.
Il linguaggio è un impoverimento del pensiero.
Non c'è modo di azione, né forma di emozione, che noi non condividiamo con gli animali inferiori. È solo attraverso il linguaggio che siamo superiori a loro, o l'un l'altro attraverso il linguaggio, che è il padre e non il figlio del pensiero.
Un linguaggio è un gigantesco "come se".
Il linguaggio umano sembra essere un fenomeno unico, senza analogie significative nel mondo animale.
Il linguaggio opera interamente nell'ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
Il linguaggio è la casa dell'essere e nella sua dimora abita l'uomo.
La funzione del linguaggio non è quella d'informare, ma di evocare.
Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.