Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
La noia è l'asma dell'anima.
Il cuore e la sventura produssero la religione naturale, la religione della speranza e dell'avvenire e la manterranno finché vi saranno deboli ed infelici.
La politica è il governo dell'opinione.
La felicità le più volte consiste nel sapersi ingannare.
La vita, a voler che sia bella, a voler che sia gaia, a voler che sia vita, dev'essere un arcobaleno, una tavolozza con tutti i colori, un sabato dove ballano tutte le streghe. Il sollazzo e la noia, il pianto e il riso, la ragione e il delirio, tutti devono avere un biglietto per questo festino.
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.
È di gran sollievo pensare che il male che ti è accaduto, tutti prima di te l'han sofferto, e tutti lo soffriranno.
Non è necessario credere in una fonte sovrannaturale del male: gli uomini da soli sono perfettamente capaci di qualsiasi malvagità.
Nessun male è grande se è l'ultimo.
Se qualcosa può andar male, lo farà.
I mali che fuggi sono in te.
I mali sono meno dannosi alla felicità che la noia.
Correre qua e là non ti servirà a niente: tu vai in giro con le tue passioni, i tuoi mali ti seguono.