La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna.— Benito Mussolini
La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna.
Fermarsi significa retrocedere.
Chi osa vince!
Nudi alla meta.
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.
Solo la guerra porta al massimo di tensione tutte le energie umane e imprime un sigillo di nobiltà ai popoli che hanno la virtù di affrontarla.
Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine.
Gli anni a venire non conosceranno mai l'inferno ribollente e l'oscuro ambiente infernale, gli innumerevoli drammi minori e i retroscena della guerra di secessione ed è meglio che sia così.
Ogni guerra civile si trasforma in guerra di religione.
La guerra, questa giustificazione della stupidità umana.
La guerra è la pace con altri mezzi.
La prossima guerra mondiale sarà combattuta con le pietre.
Nei tempi antichi è stato scritto che è dolce e opportuno morire per la propria patria. Ma nella guerra moderna non c'è niente di dolce o di opportuno nella morte. Si muore come cani senza un valido motivo.
Le guerre stesse sono viaggi, viaggi di nazioni.
La guerra è la sintesi culminante e perfetta del progresso.
Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.