115 frasi, citazioni, aforismi
La felicità è la poesia della donna.
Il rispetto è una barriera che protegge egualmente il grande e il piccolo, ciascuno dal suo lato può guardarsi in faccia.
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
La trascuratezza nel vestire è un suicidio morale.
Il bruto si copre, il ricco e lo sciocco si adornano, l'elegante si veste.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
Una delle sventure delle persone molto intelligenti è di non poter fare a meno di capire tutto: i vizi non meno che le virtù.
L'invidia è il più stupido dei vizi, perché non esiste un solo vantaggio che si guadagni da esso.
È un segno di mediocrità essere incapaci d'entusiasmo.
La rassegnazione è un suicidio quotidiano.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
La donna che si fa cogliere sul fatto merita la sua sorte.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.
Quei bordelli del pensiero che si chiamano giornali.
Non è più la morbidezza del fiore, ma vi è del grano disseccato, pieno, fecondo, che rende sicura la stagione invernale.
Il matrimonio è una scienza.
Una moglie è uno schiavo che bisogna saper mettere su un trono.
Il ricatto è uno dei più vili assassini. E ai miei occhi un delitto d'una scellerataggine più profonda dell'omicidio.
La gloria è un veleno che bisogna prendere a piccole dosi.
La vendetta che sopravvive alla morte dell'essere odiato, che non è mai sazia, causa un tetro spavento.