115 frasi, citazioni, aforismi
Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori.
La sola vittoria contro l'amore è la fuga.
L'amicizia dura quando ciascuno dei due amici pensa di avere una lieve superiorità sull'altro.
Non si sale mai così in alto se non quando non si sa dove si va.
L'amore prova orrore per tutto ciò che non è amore.
Chi dice arte, dice menzogna.
Che cos'è l'arte, signore? È la natura concentrata.
Troppo spesso il vizio e il genio producono effetti simili, che ingannano l'uomo comune. Il genio non è forse un eccesso costante che divora tempo, denaro, corpo, e conduce all'ospedale ancor più rapidamente delle cattive passioni?
Quando le donne ci amano, ci perdonano tutto, persino i nostri crimini. Quando non ci amano, non danno credito a nulla, nemmeno alle nostre virtù.
Essa è un maschio, è artista, è grande, generosa, devota, casta; ha l'aspetto maschile: ergo, non è donna.
Nella vita, la donna ha più cagioni di sofferenza dell'uomo e soffre, in realtà, più di lui.
Quasi sempre gli errori di una donna derivano dalla sua fede nel bene o nel vero.
Le donne sono sempre sincere, anche nelle loro più grandi falsità, perché cedono a qualche sentimento naturale.
I sentimenti corrono sempre vivi in questi ruscelli scavati che trattengono le acque, li purificano, rinfrescano incessantemente il cuore e fertilizzano la vita con gli abbondanti tesori di una fede nascosta, divina sorgente ove si moltiplica l'unico pensiero di un unico amore.
La felicità materiale riposa sempre sulle cifre.
A Parigi la generosità è il più delle volte niente altro che una speculazione; come l'ingratitudine è quasi sempre una vendetta!... Con una parente povera si tratta come con i cani ai quali si dànno le ossa.
Da quando le società esistono, un governo, per forza di cose, è sempre stato un contratto d'assicurazione concluso fra i ricchi contro i poveri.
I buoni matrimoni sono come la crema; basta un nonnulla a farli andare a male.
Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
Una nobiltà senza privilegi è come un utensile senza manico.