95 frasi, citazioni, aforismi
In ciascuno di noi vi è un istinto di male. Anzi, il bene e il male vivono accumunati e indistinti nello spirito nostro.
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Il vero male non è quello che si soffre, ma quello che si fa.
La pia finzione secondo la quale il male non esiste lo rende soltanto vago, enorme e minaccioso.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo regolare dalla ragione, ma trascinare dall'abitudine.
Correre qua e là non ti servirà a niente: tu vai in giro con le tue passioni, i tuoi mali ti seguono.
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
Tra due mali, scelgo sempre quello che non ho mai provato prima.
I mali congiungono gli uomini.
I buoni fanno un gran male al mondo. Certamente il maggior male che fanno è quello di dare tanta importanza al male.
Temo che le persone per bene facciano una infinità di male a questo mondo. Indubbiamente il peggior danno che fanno è quello di conferire una così grande importanza al male.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Ci sono mali dei quali non bisogna cercar di guarire, perché sono i soli a proteggerci contro altri più gravi.
Fare il male è meglio che avere imposto il bene.
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
L'uomo può mantenersi ad un certo livello nel bene, ma nessun uomo è mai riuscito a tenersi ad un certo livello nel male: la strada va sempre più in giù.
Siccome Dio poteva creare una libertà che non consentisse il male ne viene che il male l'ha voluto lui. Ma il male lo offende. È quindi un banale caso di masochismo.
Scusare il male significa moltiplicarlo.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.