Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Fate presto a godere dei vostri figli e a farli godere di voi, tracannate senza indugio ogni gioia: nessuno vi assicura questa notte è un rinvio troppo lungo, nessuno quest'ora.
Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire.
Avere animo eguale è medicina al male.
Vivi con gli uomini come se Dio ti vedesse; parla con Dio come se gli uomini ti udissero.
Perciò non devi attribuire a Epicuro quei pensieri che t'ho inviato: sono di dominio pubblico, e soprattutto della nostra scuola. La verità è accessibile a tutti, non è dominio riservato di nessuno, e il campo che essa lascia ai posteri è ancora vasto.
Ognuno guarda i mali altrui con altro occhio che non guardi i suoi.
I mali incerti sono quelli che ci tormentano di più.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo regolare dalla ragione, ma trascinare dall'abitudine.
Il male trionfa spesso, ma non vince mai.
Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.
A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
Chi si rallegra del male altrui, non troverà chi compianga il suo.
Nessun male è grande se è l'ultimo.
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
Temo che le persone per bene facciano una infinità di male a questo mondo. Indubbiamente il peggior danno che fanno è quello di conferire una così grande importanza al male.