Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
L'utilità dà la misura del necessario: ma il superfluo in che modo si può misurarlo?
La vita è come una commedia: non importa quanto è lunga, ma come è recitata.
La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti.
Chi ti offende o è più potente o è più debole di te: se è più debole, risparmialo, se è più potente, risparmia te stesso.
Nelle mete che ci prefiggiamo e a cui tendiamo con grande sforzo, dobbiamo osservare che non c'è nessun vantaggio o che gli svantaggi sono superiori; alcune sono superflue, altre non meritano tanto impegno.
Una mela fradicia guasta tutte le altre.
Chi si rallegra del male altrui, non troverà chi compianga il suo.
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Il male ha una fantasia illimitata.
Se qualcosa può andar male, lo farà.
Scusare il male significa moltiplicarlo.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rimangano in silenzio.
Correre qua e là non ti servirà a niente: tu vai in giro con le tue passioni, i tuoi mali ti seguono.
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.