Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.— Publilio Siro
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Se hai un amico o solo uno che ne porta il nome, te lo chiarirà la sventura.
Quello che non si riesce ad ottenere con la forza la si ottiene con le lusinghe.
Fuggi anche quello che oggi ti è dolce, quando domani ti può essere amaro.
Commettere malvagità a favore del padrone è perfino considerato un merito.
Se non sai essere saggio da solo, inutilmente ascolti un saggio.
Se devo scegliere tra due mali, preferisco sempre prendere quello che non ho mai provato.
L'uomo può mantenersi ad un certo livello nel bene, ma nessun uomo è mai riuscito a tenersi ad un certo livello nel male: la strada va sempre più in giù.
È da lì che proviene tutto il male: Dio è un uomo.
Il filosofo rimane confuso, vedendo quanti mali bisogna tollerare, e quanti talvolta favorire, perché il male non cresca fuor di misura.
C'è chi non ha mai fatto male solo perché non ne ha avuta l'occasione.
Il concetto di rappresentare il male e poi distruggerlo è considerato importante, ma penso che ormai sia marcio. Questa idea che ogni volta che succede qualcosa di male, qualcuno in particolare può essere accusato e punito, nella vita così come nella politica non trova speranza.
Quando il male passa, perdoniamo Dio.
I mali congiungono gli uomini.
Chi non conosce il male non ne sospetta alcuno.
Se il mondo va male è perché io stesso vado male.