Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
Temendo sempre il saggio evita tutti i guai.
Essere innamorati e avere senno è concesso a malapena agli dei.
Frugalità è un eufemismo per definire la miseria.
La lode arriva solo dopo che la fatica le ha aperto la strada.
I mali congiungono gli uomini.
Quel che un'epoca sente come male, è di solito un contraccolpo inattuale di ciò che una volta fu sentito come bene, l'atavismo di un più antico ideale.
Quando a un cristiano capita qualche cosa di male, tutti intorno a volersene profittare come cani!
Se alcuno si truova che per natura sia inclinato a fare piú volentieri male che bene, dite sicuramente che non è uomo, ma bestia o mostro, poi che manca di quella inclinazione che è naturale a tutti gli uomini.
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Vinci il male che puoi vincere: il male che non puoi vincere, sopporta.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo regolare dalla ragione, ma trascinare dall'abitudine.
Se varie cose che sarebbero potute andar male non l'hanno fatto, alla fine scoprirai che sarebbe stato meglio se l'avessero fatto.