128 frasi, citazioni, aforismi
Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.
In guerra gli eventi importanti sono il risultato di cause banali.
Fra le armi tacciono le leggi.
Spesso dalle più sanguinose guerre civili esce un sano e forte corpo di nazione, mentre da una pace mantenuta artificialmente nasce la putrefazione. Non si cambiano con guanti di pelle fina i destini dei popoli.
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
Molto si miete in guerra, ma il raccolto è sempre scarsissimo.
Le guerre stesse sono viaggi, viaggi di nazioni.
Se esistesse una legge internazionale che obbligasse ogni capo di Stato che dichiarasse guerra a scendere in campo con tutti i suoi consiglieri per combatterla in prima linea accanto ai soldati, nel mondo ci sarebbe sicuramente qualche guerra in meno e, forse, anche qualche pacifista in piú.
Questa dannata guerra finirà quando saremo troppo vecchi per goderci la pace.
La guerra è un gioco, che i re, se i loro sudditi fossero saggi, non giocherebbero mai.
Poeta si diventa, ma vedova di guerra si nasce.
La guerra è la pace con altri mezzi.
La storia insegna che la guerra inizia quando i governi credono che il prezzo dell'aggressione sia basso.
Se per decidere se debba esserci o no la guerra, viene richiesto il consenso dei cittadini, allora la cosa più naturale è che, dovendo subire loro stessi tutte le calamità della guerra, rifletteranno molto prima di iniziare un gioco così brutto.
Guerra. Un sottoprodotto della pace.
Come si può sperare di sconfiggere le guerre se nel mondo continueranno a vincere uomini che hanno ancora paura?
I pacifisti che rifiutano di indagare le cause economiche della guerra fanno causa comune con i venditori d'armi.
Le divise sono sempre pericolose, specialmente quando le si fa indossare a dei bambini, perché vuol dire che li si sta preparando ad una guerra.
Sottovalutare la tremenda forza della guerra e di ciò che spinge a farla, credendo che per impedirla bastino un po' di buoni sentimenti e qualche canzone accompagnata dalla chitarra, significa spianarle la strada, non bloccare in tempo il suo meccanismo.
Tutto è sempre possibile, anche la guerra, che ci sembra impensabile e che la nostra cultura si illudeva di aver superato e aveva invece soltanto rimosso.