Ci sono rimedi peggiori della malattia.
Fa piacere vedere una macchia del sangue nemico.
Chi è erede per nascita è più sicuro di chi lo è per testamento.
Si inganna meno la persona cui si dice subito no.
Frugalità è un eufemismo per definire la miseria.
Colei che desidera piacere a molti, desidera peccare.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Ristrettezze: Malattia che coglie chi si espone alla prosperità di un amico.
L'amore d'oggi è una malattia che entra nel sangue con il contatto; il resto è letteratura romantica del passato, è chiacchiera, è retorica; può essere tutt'al più contorno, ma non è il nocciolo.
La malattia è un linguaggio comunicativo, non un ammasso anarchico di cellule impazzite. Succede che il nostro corpo non sia soddisfatto della vita che fa e si lamenta, tenti di opporsi, critica il cervello per le sue scelte.
L'ammalato ribelle fa il medico crudele.
La malattia, come ingrandisce le dimensioni di un uomo ai suoi stessi occhi!
Per malattia si deve intendere un intempestivo approssimarsi della vecchiaia, della bruttezza e dei giudizi pessimistici cose che sono in relazione fra loro.
È nella malattia che ci rendiamo conto che non viviamo soli, ma incatenati a un essere d'un altro regno, dal quale ci separano degli abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci comprendere: il nostro corpo.
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
Fa bene qualche volta essere malato.