Guardare da vicino il proprio dolore è un modo di consolarsi.— Stendhal
Guardare da vicino il proprio dolore è un modo di consolarsi.
Di tutti i sentimenti, l'amore è quello che ha maggior bisogno di ozio.
Onestà. La sola virtù che rimanga alla gente da poco.
Non ci consoliamo dai dolori, semplicemente ce ne distraiamo.
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
L'amore è la sola passione che si paga con una moneta che fabbrica essa stessa.
Il dolore è una di quelle chiavi che servono ad aprire non solo i segreti dell'animo ma il mondo stesso. Quando ci si avvicina a quei punti in cui l'uomo si mostra all'altezza del dolore, o superiore ad esso, si accede alle sorgenti della sua forza e al mistero che si nasconde dietro il suo potere.
Il dolore ha certi limiti che non conviene oltrepassare.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.
Il dolore non vale da obiezione alla vita.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
Dimenticare il dolore è difficilissimo, ma ricordare la dolcezza lo è ancora di più.
Sono convinto che davanti alla donna alla quale l'educazione non ha insegnato il bene, Dio apre quasi sempre due sentieri che ve la guideranno: il dolore e l'amore.
Non sentire alcun dolore è equiparabile alla fine dei sentimenti; ciascuna delle nostre gioie è un patto con il diavolo.
Se il lamentarsi non risuscita nessuno, se il soffrire non muta una sorte immobile e fissa per l'eternità e la morte non ha mai mollato quel che si è preso, cessi un dolore in pura perdita.