Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Sebbene per natura io non sia onesto, lo sono per caso, di quando in quando.
Di morte mangerai, che mangia gli uomini, e il morir finirà, morta la morte.
Gli uomini, in certi momenti, sono padroni del loro destino. La colpa non è delle nostre stelle, ma di noi stessi, che siamo degli schiavi.
Ci sono più cose in cielo e in terra che non sogni la tua filosofia.
Gli uomini muoiono sempre e i vermi li distruggono, ma non si distrugge l'amore.
Il dolore non è parte della vita, può diventare la vita stessa.
Breve è la vita in sé, lunga il dolor la rende.
Chi si abbandona al dolore senza resistenza o si uccide per evitarlo abbandona il campo di battaglia prima di aver vinto.
Quando tentiamo di mandare via un dolore, lo rendiamo più forte.
Sono convinto che davanti alla donna alla quale l'educazione non ha insegnato il bene, Dio apre quasi sempre due sentieri che ve la guideranno: il dolore e l'amore.
Quando ho piantato il mio dolore nel campo della pazienza, mi ha dato il frutto della felicità.
Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.
Il poeta è un fingitore. Finge così completamente che arriva a fingere che è dolore il dolore che davvero sente.
Ma il dolore non intende prestare ascolto alla ragione, perché il dolore ha una sua propria ragione che non è ragionevole.
Il più piccolo dolore nel nostro mignolo ci preoccupa e c'infastidisce di più della distruzione di milioni di nostri simili.