Onestà. La sola virtù che rimanga alla gente da poco.
La passione non è cieca, è visionaria.
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
La più grande felicità che l'amore possa dare, è stringere per la prima volta la mano di una donna che si ama.
Occorre la solitudine per fruire del proprio cuore e per amare, ma bisogna avere relazioni in società per riuscire.
Una persona intelligente deve dedicarsi ad acquisire quel che è strettamente necessario, per non dipendere da nessuno; ma se, raggiunta questa sicurezza, perde tempo per aumentare la sua ricchezza, è un poveraccio.
Per il commerciante, anche l'onestà è una speculazione di denaro.
Se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. È così semplice.
Guardava la sua proprietà terriera con l'occhio di chi l'ha rubata di fresco.
Un sacrificio compiuto per esigenza di onestà è la più alta gioia dello spirito.
Bisogna sempre giocare onestamente quando si hanno le carte vincenti.
Spiace essere onesti per nulla.
Ci si conserva onesti il tempo necessario che basta per poter accusare gli avversari e prendergli il posto.
Per il commerciante la stessa onestà è una speculazione di lucro.
Chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
L'anima dei giusti effonde ancor più bellezza verso il tramonto.