Niente ci fa più piacere dei dispiaceri dei nostri nemici.
Quando si ama, anche la gassosa sa di champagne; quando non ci si ama più, anche lo champagne sa di gassosa.
Ci si masturba anche per non dover poi dire: "ti amo".
La vita: una goccia di cristallo appesa a un filo di seta ciondolante da un soffitto di carta stagnola.
Il successo è un fattore scatenante dell'invidia. Il successo è l'appagamento delle proprie ambizioni e perciò è conseguito non appena queste sono state raggiunte.
La pazienza è la virtù di chi ha tempo da perdere.
La punizione più grande per l'uomo perverso consiste nel dispiacere a sé e ai suoi.
Il piacere di dispiacere a chi si vuol far piacere.
La mia fantasia è inceppata: ho bisogno di un piccolo dispiacere.
Quando arrivano i dispiaceri, non arrivano come singole spie, ma in battaglioni.
Il "mi dispiace" è il pronto soccorso delle emozioni umane.
Ciò che vi è di inebriante nel cattivo gusto, è il piacere aristocratico di dispiacere.
Si negò anche questo: il piacere del dispiacere.
Le cose buone ci dispiacciono, quando non ne siamo all'altezza.
I dispiaceri sono servitori oscuri, detestati, contro cui si lotta, sotto il cui dominio si cade ogni giorno di più, servitori atroci, insostituibili, e che, per vie sotterranee, ci conducono alla verità e alla morte.