La mia fantasia è inceppata: ho bisogno di un piccolo dispiacere.
Il contrario di quel che dico mi seduce come un mondo favoloso.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito, la verità è il luogo comune dei mediocri.
Non bisogna appoggiarsi troppo ai principi perché poi si afflosciano.
Il popolo italiano è sempre in buona fede.
La fantasia è tanto più robusta quanto più debole è il raziocinio.
Nelle mie fantasie del sottosuolo non mi sono mai figurato l'amore se non come una lotta, che facevo cominciare sempre dall'odio e finire con l'asservimento morale.
All'alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mìo disio e 'l velle sì come rota ch'igualmente è mossa l'amor che muove il sole e l'altre stelle.
La fantasia è solamente una tela sufficientemente grande per me per dipingerci sopra.
È esser tutto fantasia, passione, e tutto desiderio, adorazione, esser dovere, rispetto, umiltà, esser pazienza ed impazienza insieme, castità, sofferenza, obbedienza.
La fantasia è senz'altro inferiore alla realtà concreta, ma è meglio del ricordo.
La mediocrità annichilisce, appiattisce, rende tutti uguali. La fantasia e i sogni sottolineano le nostre risorse interne, cioè il nostro stesso segreto di vivere.
La fantasia è un'ottima serva, ma una pessima padrona.
Spiegami come il lume della notte, come il delirio della fantasia. Spiegami come la donna e come il mimo, come pagliaccio che non ha nessuno. Spiegami perché ho rotta la sottana: uno strappo che è largo come il cuore.