Un critico è un uomo che conosce la strada, ma non sa guidare l'auto.
Un critico è un tizio che conosce la strada ma non sa guidare.
Una nevrosi è un segreto che non sai di custodire.
La critica è una spazzola che non si può usare sulle stoffe leggere, dove porterebbe via tutto.
Il piacere della critica ci toglie quello di essere vivamente colpiti da cose bellissime.
Tu puoi individuare il cattivo critico allorquando comincia a discutere il poeta e non la poesia.
La critica salutare, ben informata ed equilibrata è l'ozono della vita pubblica.
Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.
Io ho dei critici una allegra vendetta. Ché le mie appassionate lettrici e amiche sono appunto le loro mogli, le loro sorelle.
Quale è il vero critico se non colui che porta in sé i sogni e le idee e i sentimenti di miriadi di generazioni, e a cui nessuna forma di pensiero è estranea, nessun impulso di emozioni oscuro?
Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
Quali cose umane non sono esposte al pericolo della degenerazione? I critici dei critici vi porranno riparo.
Non si può criticare ed essere diplomatici allo stesso tempo.