Criticare è valutare, impadronirsi, prendere possesso intellettuale, insomma stabilire un rapporto con la cosa criticata e farla propria.

William James

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Criticare
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Altre frasi di William James

Mentre una parte di ciò che noi percepiamo viene dagli oggetti che ci stanno dinanzi, attraverso i nostri organi di senso, un'altra parte (ed è possibile sia la parte maggiore) proviene sempre dal nostro cervello.
— William James
Per tutti i cambiamenti importanti dobbiamo intraprendere un salto nel buio.
— William James
La flaccidità morale nata dal malvagio dio successo. Che - con lo squallido significato di denaro messo nella parola successo - è il nostro male nazionale.
— William James
La libertà è soltanto necessità compresa, e la sottomissione a questa dimensione più alta è identica alla vera libertà.
— William James
La nostra fede è fede nella fede di qualcun altro, e questo è il caso soprattutto delle cose più importanti.
— William James
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

La critica salutare, ben informata ed equilibrata è l'ozono della vita pubblica.
— Gandhi
Non prestate alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un'opera notevole.
— Ezra Pound
Un critico è un uomo che conosce la strada, ma non sa guidare l'auto.
— Kenneth Tynan
Talora la più efficace critica di un testo è proprio la sua parodia.
— Piergiorgio Bellocchio
Criticare è valutare, impadronirsi, prendere possesso intellettuale, insomma stabilire un rapporto con la cosa criticata e farla propria.
— William James
Quali cose umane non sono esposte al pericolo della degenerazione? I critici dei critici vi porranno riparo.
— Adriano Tilgher
La critica, come la intendo io, viene scritta nella speranza che le cose migliorino.
— Ezra Pound
La critica è una spazzola che non si può usare sulle stoffe leggere, dove porterebbe via tutto.
— Honoré de Balzac
La gente ti chiede una critica, ma in realtà vuole solo una lode.
— William Somerset Maugham
Credo che la critica si giochi in una dimensione solitaria, oggi più che in passato. Il critico ha bisogno di amici, non di complici come è accaduto con i giochi di squadra della stagione ermetica.
— Massimo Onofri