Il male nasce sempre dove l'amore non basta.
Affinché il caos si lasci trasformare in un ordine nuovo, prima dobbiamo riconoscerlo e viverlo.
Studiare la storia significa abbandonarsi al caos, ma nello stesso tempo conservare la fede nell'ordine e nel senno.
Destino e carattere sono due nomi del medesimo concetto.
Le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell'anima. E a chi piange, tutti gli angeli sono vicini.
Le azioni degli uomini non scaturiscono neppure per la centesima parte da riflessioni razionali. Si può essere pienamente convinti dell'assurdità di un certo comportamento, e tuttavia attuarlo con fervore.
Vinci il male che puoi vincere: il male che non puoi vincere, sopporta.
Se varie cose che sarebbero potute andar male non l'hanno fatto, alla fine scoprirai che sarebbe stato meglio se l'avessero fatto.
Il male è l'illimitato, ma non è l'infinito.
Nessuno, vedendo il male, lo preferisce, ma ne rimane ingannato, parendogli un bene rispetto al male peggiore.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Tutti siamo impastati di bene e di male, ma questo ultimo bisogna vincerlo.
L'erbaccia è una pianta di cui non sono state ancora scoperte le virtù.
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Chi non punisce il male, comanda che si facci.
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.