206 frasi, citazioni, aforismi
La notte rimuove l'abituale sensazione di una vita comunitaria; quando non brilla luce, né si ode più voce umana, chi ancora veglia prova un senso di solitudine, e si vede isolato e affidato a se stesso.
Senza amore di sé neppure l'amore per gli altri è possibile.
Vale per l'amore ciò che vale per l'arte: chi sa amare soltanto l'immenso è più povero e meschino di chi sa entusiasmarsi per il minimo.
Ancora oggi non conosco nulla di più prezioso al mondo di una solida e sincera amicizia.
Ogni amore ha la sua tragicità, ma questo non é un buon motivo per non amare più.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
L'uomo si distingue dal resto della natura soprattutto per uno strato gelatinoso di menzogna che lo avvolge e lo protegge.
Ogni uomo ha un suo compito nella vita, e non è mai quello che egli avrebbe voluto scegliersi.
L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
Se temiamo qualcuno, ne consegue che riconosciamo a costui un potere su di noi.
Camminare all'aperto, di notte, sotto il cielo silente, lungo un corso d'acqua che scorre quieto, è sempre una cosa piena di mistero, e sommuove gli abissi dell'animo.
La guerra esisterà ancora a lungo, probabilmente per sempre. Tuttavia il superamento della guerra, oggi come ieri, continuerà a essere la più nobile delle nostre mete.
Noi pretendiamo che la vita debba avere un senso: ma la vita ha precisamente il senso che noi stessi siamo disposti ad attribuirle.
Soltanto il pensiero vissuto ha valore.
Dobbiamo cercare la nostra strada tra le esigenze della natura e quelle dello spirito, non una rigida via di mezzo, ma una via elastica e personale, in cui libertà e vincolo si alternino come l'inspirazione e l'espirazione.
Il peggior nemico e corruttore dell'uomo è l'impulso radicato nell'indolenza e nel bisogno di tranquillità al collettivismo, alle comunità intese come dogma incrollabile, siano esse religiose o politiche.
Gli inglesi sarebbero di gran lunga il primo popolo della terra, se non mancassero loro due virtù elementari e indispensabili per un popolo di cultura: il gusto per la buona cucina e quello per la musica.
La musica si fonda sull'armonia fra cielo e terra, sulla concordanza fra il torbido e il chiaro.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come le stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in sé stessi la loro legge e il loro cammino.
Bisogna trovare il proprio sogno perché la strada diventi facile. Ma non esiste un sogno perpetuo. Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo. E non bisogna trattenere alcuno.