Cercare la felicità in questa vita, ecco il vero spirito di rivolta.
Il mio libro è poesia, e se non è, lo diverrà.
Non servitevi dunque di questo termine così nobile, ideale, quando per dire la stessa cosa abbiamo nella lingua di tutti i giorni un'espressione eccellente: menzogna.
Che cos'è la bellezza? Una convenzione, una moneta che ha corso solo in un dato tempo e un dato luogo.
Qual è il primo dovere dell'uomo? La risposta è breve: essere sé stesso.
Non usate la parola straniera 'ideali'. Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine 'bugie'.
Non saremo mai contenti finché continueremo a cercare in cosa consiste la felicità, così non potremo mai vivere la vita cercandone il significato.
Cercare l'indirizzo della felicità è inutile. Cambia domicilio in continuazione.
Certo, non bisogna credere alla felicità; ma come farebbero gli uomini a vivere se non formassero qualche sogno di felicità?
Ero talmente felice che per esserlo di più avrei dovuto essere due persone.
Dicono che la felicità dell'uomo non può consistere fuorchè nella verità. Così parrebbe, perchè qual felicità in una cosa che sia falsa? E come, se il mondo è diretto alla felicità, il vero non deve render felice? Eppure io dico che la felicità consiste nell'ignoranza del vero.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
Nessuno può essere costretto dalla violenza o dalle leggi ad essere felice; per conseguire tale stato sono invece necessari un'amorevole e fraterna esortazione, una buona educazione e soprattutto un personale e libero giudizio.
La felicità, come un vino pregiato, deve essere assaporata sorso a sorso.
È un lavoro, essere felici. È una costruzione. Devi metterla giù tavola per tavola e chiodo per chiodo, e controllare di continuo che tutto sia a posto, e tenere ben spalato tutto intorno. Ci vuole un sacco di manutenzione.
Non c'è vera felicità se non quella di cui ci si accorge di godere. Il bambino è felice, è vero, ma siccome lo viene a sapere soltanto molto più tardi è come se non lo fosse mai stato.