È credenza comune pensare che la felicità dipenda dal tempo libero.
Dello schiavo, che è uno strumento vivente, bisogna aver cura nella misura in cui è buono al lavoro.
Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
Il tutto è maggiore della somma delle sue parti.
Un essere che per natura non appartiene a se stesso ma a un altro, pur essendo uomo, questo è per natura schiavo: e appartiene a un altro chi, pur essendo uomo, è oggetto di proprietà.
L'amore è cercare ciò di cui siamo privi.
La felicità raduna, il dolore riunisce.
La felicità non consiste nell'acquistare e godere ma nel non desiderare nulla, perché consiste nell'essere liberi.
Felicità: Gradevole sensazione suscitata dalla contemplazione delle miserie altrui.
Tutte le felicità umane finiscono col dissolversi come un sogno.
La gente fa finta di essere felice perché ha paura di mostrarsi infelice.
Il segreto della felicità? Accontentarsi di quello che non si ha.
A chi è felice è difficile avere una vera comprensione della miseria.
Abbiamo soltanto la felicità che siamo in grado di capire.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.