Ira è breve furor.
Cosa bella e mortal passa e non dura.
Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri.
O cameretta, che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diurne, fonte se' or di lacrime notturne, che 'l dì celate per vergogna porto.
Ragion contro forza non ha loco.
Un bel morir tutta la vita honora.
Un adirato può non essere irascibile, un irascibile, talvolta, può non essere adirato.
La mia rabbia è la rabbia dei vecchi molto più forte di quella dei giovani: voglio conoscere me nel rapporto con gli altri, perché un vecchio ha tutti i dati necessari.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio.
L'ira è il ricordo di un odio nascosto o di un rancore.
Io so che l'odio come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento.
L'ira è temuta come il buio dai bimbi e una piuma rossa dalle fiere. Essa non ha in sé alcunché di saldo o di forte, ma impressiona gli animi fatui.
L'ira è bramosa di punire, e non è affatto conforme alla natura dell'uomo che una tal brama egli nutra nel suo cuore mansueto. La vita dell'uomo si fonda sulle buone azioni e sulla concordia, ed è spinta al patto di comune aiuto non dalla paura ma dall'amore reciproco.
Tutte le passioni immoderate ci portano danno alla vita civile, ma nessuna è più perniciosa dell'iracondia.
Nessuno diventa più forte adirandosi, tranne colui che senz'ira non sarebbe stato forte.
Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza.