Povera e nuda vai, Filosofia.
Il bel paese ch'Appennin parte e 'l mar circonda e l'Alpe.
Vana è la gloria di chi cerca la fama solo nel luccicare delle parole.
Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.
Questo nostro caduco e fragil bene ch'è vento ed ombra ed à nome beltade.
Ai terremoti non v'è rimedio alcuno. Se il cielo ci minaccia con le folgori, pure si trova scampo nelle caverne. Ma contro i terremoti non vale la fuga, non giovano nascondigli.
Non si può entrare nel mondo della filosofia a forza di citazioni; bisogna leggere qualcosa, non si può spiegare Platone senza invogliare a leggere qualcosa di Platone.
La maggior parte delle filosofie moderne non sono filosofia ma dubbio filosofico; dubbio, cioè, se possa esistere una qualunque filosofia.
Quando ti poni tante domande è filosofia, quando cerchi tante soluzioni è scienza, quando hai una risposta per tutto è religione.
La filosofia mozzerà le ali di un angelo.
Le filosofie valgono ciò che valgono i filosofi. Più l'uomo è grande, più è vera la filosofia.
Prima bisogna vivere, e dopo si può filosofare.
La filosofia è il proprio tempo appreso col pensiero.
La filosofia è sempre una forma di alto dilettantismo, in cui qualcuno, per tanto che abbia letto, parla sempre di cose su cui non si è preparato abbastanza.
L'eredità fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso.
La calunnia più grande e più forte viene alla filosofia da quelli che la coltivano a parole.