Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.— Democrito
Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.
Il poco pare molto per chi si accontenta: infatti, i desideri modesti controbilanciano la scarsità di ricchezza.
È grandezza d'animo sopportare con dignità i torti.
Al saggio tutta la Terra é aperta, perché patria di un'anima bella é il mondo intero.
Chi cede sempre davanti al denaro, non sarà mai uomo giusto.
La parola è l'ombra dell'azione.
Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
La colpa esiste solo per i rei confessi. L'insufficienza di prove e il beneficio del dubbio sono capisaldi giuridici irrinunciabili.
I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.