20 frasi, citazioni, aforismi
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia, è colpa delle cose.
L'uomo può sopportare le disgrazie, esse sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita.
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.
Un uomo non può chiamarsi reo prima della sentenza del giudice, nè la società può toglierli la pubblica protezione, se non quando sia deciso ch'egli abbia violati i patti coi quali le fu accordata.
Chi trova nella propria vita molte colpe si sveglia di frequente anche dai sogni come i fanciulli e vive nella paura, tra brutti presentimenti; a chi invece è conscio di non aver commesso alcuna ingiustizia sta sempre accanto una lieta speranza e una buona "nutrice di vecchiaia".
Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
Ogni colpa sembra mostruosa finché non arriva un'altra colpa che le sia compagna.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
La colpa è così piena d'ingenua gelosia che si versa da sola per timore d'essere versata.
Si dimentica la propria colpa, quando la si è confessata a un altro, ma di solito non la dimentica l'altro.
Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.
In fondo la colpa di tutto ciò che ci accade nella vita è esclusivamente nostra. Tanta gente ha avuto le nostre stesse difficoltà, ma ha reagito in maniera diversa.
La colpa esiste solo per i rei confessi. L'insufficienza di prove e il beneficio del dubbio sono capisaldi giuridici irrinunciabili.